Cicloturismo praticato in Italia: un'indagine nazionale promossa dall'università dell’Insubria

Promossa e realizzata dalla Università degli Studi dell'lnsubria - Dipartimento di Economia - Elena Maggi, Daniele Crotti, Daniele Grechi, dalla Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta (FIAB) con la collaborazione di BikEncounters (vedi il .pdf di sintesi della ricerca - clicca qui).

Obiettivi dell'indagine

~ L'obiettivo principale di questa indagine a diffusione nazionale è conoscere meglio il fenomeno del cicloturismo sperimentato da un numero crescente di cicloamatori italiani sia in diverse Regioni Italiane che in differenti Paesi stranieri. A questo scopo, sono state raccolte circa 940 osservazioni valide, relative ad una platea di praticanti della bicictetta, raggiunti in tutta Italia mediante un questionario on-line somministrato fra Gennaio e Febbraio 2020.

~ Dopo una panoramica sui viaggi di tutti i cicloturisti, l'analisi si è concentrata sul 'turismo in bicicletta' (cycling holidays) - in cui la bicicletta è il mezzo prevalentemente utilizzato - cercando di identificare la rilevanza di diversi elementi nella scelta delle destinazioni, dei percorsi e delle strutture ricettive nelle proprie esperienze di cicloturismo.

~ Mediante il confronto fra esperienze vissute in Italia e all'Estero, la ricerca ha permesso di individuare alcuni aspetti che possano promuovere e migliorare le condizioni ciclo turistiche nel nostro Paese e contribuire alla definitiva affermazione di questa tipologia di turismo sostenibile e portatrice di rilevanti benefici socio-economici.

Conclusioni

~ Da questa indagine emerge una figura di cicloturista italiano che ama usare la bicicletta anche per gli spostamenti quotidiani (in particolare, il pendolarismo casa-lavoro), che trascorre vacanze in bicicletta piuttosto lunghe (più di 6 notti) e che nel 43% dei casi ha l'abitudine di visitare Paesi stranieri (soprattutto quelli relativamente prossimi all'Italia), ove il connubio fra bicicletta e vacanza è ormai consolidato.

~ Le esperienze di viaggio dei cicloamatori italiani sono mediamente soddisfacenti, ma i maggiori servizi dedicati alla bicicletta ed al suo utilizzo e la migliore accessibilità rendono i viaggi all'estero più appetibili.

~ Anche la percezione del! 'impatto positivo sul territorio dato dal cicloturismo è risultata maggiore nelle esperienze all 'estero rispetto a quelle in Italia.

~ Lo sviluppo del cicloturismo in Italia - quale forma di mobilità sostenibile e rispettosa dell'habitat naturale ed artistico - deve puntare su investimenti nell'integrazione modale, nei servizi complementari alla ricettività e informativi.

~ La bicicletta, mezzo individuale di spostamento, assicurando anche sicurezza negli spostamenti , può diventare il mezzo di trasporto principale al tempo del Covid-19

~ È giunto il momento di orientare in modo decisivo le risorse verso il turismo in bicicletta, quale fonte sostenibile di rilancio economico del Paese.